histats.com

Forte di Bhangarh: Storia, Leggende e Guida al Fortino “Maledetto”

Il Forte di Bhangarh è uno dei siti storici più affascinanti e misteriosi dell’India, situato ai piedi delle colline Aravalli, nel distretto di Alwar, Rajasthan. Costruito nel XVI secolo, il complesso è famoso non solo per la sua architettura rajput ben conservata, ma anche per le numerose leggende di fantasmi che ne fanno il “forte più infestato dell’Asia”. Questa guida esplora la storia, l’architettura, le leggende locali, le curiosità e i consigli pratici per organizzare la tua visita in sicurezza e nel rispetto delle indicazioni dell’Archaeological Survey of India.

Posizione e Accesso

  • Coordinate: 27.1020° N, 76.3111° E
  • Posizione Google Maps Forte di Bhangarh: qui
  • Come raggiungere:
    • Da Jaipur: 88 km via NH11 (90–120 min).
    • Da Delhi: 235 km via NH48, con ultimo tratto sterrato di circa 2 km prima dell’ingresso.
    • Calcio d’aria: l’aeroporto più vicino è quello di Jaipur, seguito da servizi taxi e autobus per Alwar e poi autobus locali per Bhangarh.
  • Orari: Aperto al pubblico dalle 9:00 alle 17:30; l’ingresso è vietato tra tramonto e alba per legge ASI.

Storia e Origini

Costruito nel 1573 dal principe Madho Singh, secondogenito del maharaja Bhagwant Das di Amer, il Forte di Bhangarh servì come centro amministrativo e residenza reale. La cittadella si sviluppò rapidamente grazie a un’oasi naturale di sorgenti e giardini. Dopo un periodo di fioritura, l’area subì decadenza progressiva a partire dal XVII secolo, in parte per conflitti interni e in parte per calamità naturali. La sua abbandono repentino diede origine a numerose dicerie sulla maledizione del sito.

Architettura e Layout

Il complesso si estende su oltre 1 chilometro quadrato e comprende:

  1. Porta principale (Bada Darwaza): sormontata da torri di guardia e sculture decorative.
  2. Havelis e bazar: tra cui la Nachan Ki Haveli (palazzo dei danzatori) e il Jauhari Bazaar (mercato dei gioiellieri).
  3. Templi sacri: Hanuman, Gopinath, Someshwar, Keshav Rai, Mangla Devi, Ganesh e Navin, con stili che vanno dal marmo bianco ai plinti in pietra arenaria gialla.
  4. Palazzo Reale: situato al punto più alto, oggi in rovina, conserva affreschi e bassorilievi di epoca moghul.

Leggende e Folklore

La Maldizione del Sadhu

Si narra che un potente asceta (sadhu) abitasse la zona e imponesse che nessuna costruzione potesse proiettare ombra sulla sua dimora privata: quando alcuni architetti aggiunsero colonne troppo alte, il forte e l’intero villaggio andarono distrutti in una notte di tempesta, vittima di un’imprecazione divina.

La Storia del Sacerdote Innamorato

Un maestro di arti occulte, innamorato della principessa Ratnavati, le offrì un filtro d’amore. Repellente con disprezzo, la principessa gettò il vaso su una roccia che cadde sul mago, uccidendolo. In punto di morte questi lanciò una maledizione: “Morte e abbandono regneranno su Bhangarh”. Da allora, dicono i locali, nessuno ha osato dimorare stabilmente nella “città fantasma”.


Normative e Sicurezza

L’Archaeological Survey of India ha affisso cartelli che vietano l’ingresso prima dell’alba e dopo il tramonto (per evitare incontri “ultraterreni”). La polizia locale e i guardiani ASI applicano multe e azioni legali in caso di trasgressione. Si sconsiglia categoricamente di esplorare il sito in solitaria o in orari non consentiti.


Curiosità e Aneddoti

  • Il forte compare in diversi film horror indiani (“Bhaangarh”, 2014; “Trip to Bhangarh”, 2014).
  • Secondo alcuni studiosi, l’area fu teatro di piccoli scontri durante la ribellione dei Kachwaha nel XVIII secolo.
  • Ogni anno, in agosto, si celebra una piccola processione locale in onore della dea Mangla Devi, patrona del villaggio.

Consigli di Viaggio

  • Abbigliamento: maniche lunghe, scarpe comode da trekking e copricapo per il sole.
  • Clima: estremamente caldo da aprile a giugno (fino a 45 °C), fresco e piacevole in inverno (ott–feb).
  • Pernottamento: Alwar offre guesthouse economiche; per un’esperienza di charme, si consigliano heritage hotel nei pressi di Sariska.
  • Guida locale: ingaggiare una guida autorizzata ASI per approfondimenti storici e il rispetto delle norme.

FAQ

  1. È davvero infestato?: Non esistono prove documentate: si tratta di folklore tramandato oralmente.
  2. Si può fotografare all’interno?: Sì, senza flash nei templi.
  3. È adatto ai bambini?: Sì, ma da visitare in compagnia di adulti e preferibilmente di giorno.

Per Concludere

Il Forte di Bhangarh unisce storia, arte e mistero in un unico, affascinante sito. Che tu sia appassionato di architettura, cultore del paranormale o viaggiatore curioso, la sua visita è un’esperienza unica.

Rispetta sempre le regole ASI, assapora la magia delle sue rovine e lasciati trasportare dalle antiche leggende che rendono Bhangarh un luogo senza eguali.

“Bhangarh Fort – World top most Haunted Place” by A Frequent Traveller is licensed under CC BY 2.0. To view a copy of this license, visit https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *